cliente
superficie lotto
superficie costruita
progetto e direzione L..
collaboratori
strutture
impianti
fotografie
privato
1420 mq
220 mq
Pierangelo Brandolisio
Alessandro Da Rold
Walter Tondo
Massimo Cesco
Ivano Giacomello
Elia Falaschi
Luogo di riflessione un lotto pianeggiante di modeste
dimensioni, incorniciato da una quinta prealpina suggestiva
ai pedi del monte Jouf di Maniago, limite netto tra montagna
e pianura.
Occupato da una costruzione unifamiliare degli anni ’60
disposta su due livelli e da un volume commerciale in
aderenza sul lato ovest.
Il nuovo corpo di fabbrica, è il risultato di un volume
sopraelevato in aderenza alle preesistenze, controllato a
terra dai limiti imposti del costruito, in altezza dagli standard
urbanistici.
Sola eccezione il fronte nord, dove è stato possibile
giustapporre un volume di collegamento ai piani, con
funzione d’ingresso principale indipendente e un corpo per
ricovero auto ed attrezzi.
La casa guarda verso panorami di notevole respiro su una
catena montuosa e verso la pianura, dove la forte connotazione
architettonica si integra con l’ambiente naturale.
La doppia altezza e le grandi vetrate annullano i confini spaziali,
suggerendo un dialogo fra interno ed esterno ritmato
dalla luce zenitale in continuo movimento.
L’uso di materiali naturali locali, pietra e legno s’inseriscono
in una programmatica idea che tenta di raggiungere una
consonanza ambientale.